La velocità di un sito web è uno dei fattori determinanti per una buona reputazione e un buon posizionamento in grado di generare traffico.
Secondo le statistiche, circa il 47% dei navigatori abbandona il sito trascorsi 3 secondi di attesa per il caricamento della pagina.
L’alta percentuale di abbandono di un sito web rappresenta il campanello d’allarme che indica che qualcosa non funziona.
Se si vuol fare la differenza all’interno del maremagnum della rete, occorre intervenire attraverso una adeguata soluzione. I siti più veloci migliorano l’esperienza dell’utente.
La CDN (Content Delivery Network), per esempio, è un’infrastruttura di rete che opera un lavoro di distribuzione di contenuti tramite Internet.
Attraverso una CDN, gli utenti possono ricevere i contenuti dal server più vicino a loro.
Il vantaggio è un minor tempo di caricamento delle pagine e diminuzione di abbandono dei siti.
Esistono svariate soluzioni, ma riassumeremo le più valide in 10 consigli da seguire per migliorare la velocità di un sito web ed ottimizzarne le prestazioni.
Riassunto
Per ridurre al minimo le richieste http, occorre migliorare la performance di una pagina web riducendo le risorse (immagini, script) della pagina stessa.
Ogni risorsa che compone la pagina produce una richiesta http e questo è motivo di “sovraccarico” per il caricamento delle parti del sito web.
Alcuni modi per ovviare al problema sono i seguenti:
Per migliorare la velocità del server è necessario riporre l’attenzione su alcune strategie da adottare.
Innanzitutto, immagini di un certo tipo potrebbero appesantire un sito, per cui prima di caricarle converrebbe ridurne il peso utilizzando editor per immagini.
Per ridurre i tempi di risposta del server si possono utilizzare anche dei tools online, come YSlow che, valutando la velocità del sito, restituisce suggerimenti su miglioramenti da attuare.
La compressione Gzip consente di migliorare il caricamento delle pagine web, rendendole più leggere grazie all’azione di compressione dei files.
Visitando un sito web si sa che i dati vengono memorizzati in una cache, in modo tale che il browser ricordi, per le prossime visite al sito, il caricamento della pagina senza dover inviare altre richieste http.
È consigliato attivare la cache del browser, in quanto aiuta a velocizzare il proprio sito.
È importante eliminare parti di codice “superfluo” come interruzioni di riga e spazi aggiuntivi.
Tutto ciò che viene caricato influisce sulla velocità del sito.
Il consiglio è quello di effettuare il minify dell’html, ossia la compattazione del codice, in modo da alleggerire la fase di caricamento della pagina eliminando tutti i caratteri non necessari.
Deve esserci un perfetto equilibrio tra qualità e peso della foto.
Un buon tool per l’ottimizzazione delle immagini è Optimizilla: con un click può comprimere fino a 20 immagini alla volta, supportando i formati PNG o JPG. Inoltre, consente di modificare i livelli di compressione per risultati migliori.
Compressnow, invece, è in grado di supportare anche le GIF. Dopo aver sistemato dimensione e formato, occorre dare un’occhiata alla correttezza del codice dell’attributo Src.
La best practice per rendere i fogli di stile più leggeri e facili da gestire sarebbe utilizzare strumenti in grado di eliminare parti ridondanti.
CSS Compressor è un ottimo tool online che permette di alleggerire il caricamento di una pagina.
Si consiglia, inoltre, un solo foglio di stile CSS per evitare duplicazioni di codice.
I contenuti above the fold influenzano i tempi di caricamento della pagina.
Utilizzando un solo foglio di stile CSS si potrà avere la parte importante della pagina web all’inizio.
Perdersi nella giungla dei plugin è un attimo: la tentazione di usarne un numero elevato è tanta.
I plugin, se utilizzati in modo poco ragionevole creano problemi di sicurezza e rallentano il sito.
È consigliabile ridurre al minimo i reindirizzamenti di pagina che non fanno altro che produrre richieste http, diminuendo la velocità di caricamento del sito.
Come ultimo consiglio, ma non per ordine di importanza, proponiamo il nostro web hosting affidabile: Teroro host, che si adatta alle esigenze dei freelancer, piccole o grandi agenzie web.
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